Prot. N.º 011/2025
I. S.R. José Gabriel, OC-M, incardinado na Diocese de Minas;II. S.R. Adriano Silva, incardinado à Diocese de planalto;
III. S.R. Tayrone Honório, OC-M, incardinado na Arquidiocese da Bahia;
Exorto, portanto, os nomeados a cultivar piedade sincera, frequentar assiduamente os sacramentos, dedicar-se ao estudo das normas litúrgicas e permanecer sempre disponíveis para o serviço, mesmo quando este exigir sacrifício de tempo, energias e conveniências pessoais.
A dedicação ao serviço ministerial nas Celebrações do Romano Pontífice é de suma importância. Não se trata de mero encargo administrativo, mas de verdadeira participação na missão universal da Igreja, que, pela voz e pelo gesto do Papa, anuncia o Evangelho, celebra os mistérios divinos e guia os fiéis rumo à santidade.
Em virtude do exposto, e pela autoridade que me é confiada como Mestre de Cerimônias Pontifícias, declaro e estabeleço que este Decreto de Nomeação entre em vigor na data de sua publicação, sendo comunicado aos respectivos Ordinários dos nomeados, bem como arquivado no Departamento das Celebrações Litúrgicas do Sumo Pontífice.
Que a Santíssima Virgem Maria, Salus Populi Romani, interceda pelos senhores nomeados, para que, com coração humilde e fiel, sirvam sempre com generosidade ao altar do Senhor e à Igreja universal, na pessoa do Sucessor de Pedro.
[IT]
L’augusto munus di celebrare la Sacra Liturgia, nel cuore della Chiesa, è una delle più alte espressioni della fede e della vita della comunità cristiana. Fin dai primi secoli, la Chiesa, guidata dallo Spirito Santo, si è organizzata in modo tale da garantire che il culto divino fosse reso a Dio con la massima riverenza, ordine e dignità, specialmente quando presieduto dal Successore del Beato Apostolo Pietro, Pastore universale di tutta la Chiesa.
Le celebrazioni liturgiche del Romano Pontefice, sia nelle Basiliche Maggiori, sia nelle Chiese titolari e parrocchiali di Roma, sia ancora in occasioni solenni che riuniscono fedeli provenienti da tutto il mondo, costituiscono non soltanto atti di culto, ma anche una pubblica testimonianza della fede cattolica e un’espressione dell’unità del Popolo di Dio intorno al suo Sommo Pastore.
Con questo spirito, il Dipartimento delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice, istituito e consolidato lungo i secoli, ha la missione di preparare, organizzare e assistere il Santo Padre in ogni atto di culto da lui presieduto, nonché di collaborare alle celebrazioni di grande rilievo nella Città Eterna. Tale responsabilità richiede zelo, formazione liturgica, disciplina spirituale e capacità di servizio umile, affinché ogni gesto, ogni parola e ogni rito siano realmente trasparenti al Mistero celebrato.
La Santa Chiesa Romana, Capo e Madre di tutte le Chiese, necessita di ministri debitamente preparati che, in stretta comunione con il Maestro delle Cerimonie Pontificie e con gli Ufficiali del Dipartimento, cooperino nell’esecuzione delle celebrazioni presiedute dal Santo Padre Benedetto VIII, come pure in altre celebrazioni di carattere solenne e rappresentativo che abbiano luogo in Roma.
Questi collaboratori hanno la missione di assistere nelle cerimonie, garantire l’ordine rituale, sostenere il canto e la preghiera del popolo, guidare i concelebranti, i diaconi e i ministri istituiti, e assicurare che l’intera assemblea partecipi in modo attivo, pieno, consapevole e fruttuoso.
Dinanzi alla crescente necessità di assistenza nelle celebrazioni che vedono la partecipazione di fedeli provenienti da tutti i continenti, si rende opportuno ampliare il corpo degli ausiliari designati a questo servizio.
Dopo diligente studio, parere favorevole dei responsabili del Dipartimento e, soprattutto, il discernimento e l’approvazione del Santo Padre Benedetto VIII, si è deciso di procedere alla nomina di nuovi collaboratori, incardinati in diverse Chiese particolari, per servire nell’ambito delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice.
Tali nomine non costituiscono soltanto un incarico funzionale, ma un vero e proprio invito al servizio dell’altare e della comunione ecclesiale intorno al Successore di Pietro. I nominati assumono questa missione con spirito di fede, obbedienza e amore verso la Santa Chiesa. Perciò:
Io, Mons. Davi Melo Lucianni, Maestro delle Cerimonie Pontificie, in virtù dell’autorità ricevuta e con il mandato espresso del Santo Padre Benedetto VIII, nomino e designo per il servizio liturgico nelle Celebrazioni Pontificie i seguenti Signori:
COLLEGIO DEI CERIMONIERI TITOLARI
II. S.R. Adriano Silva, incardinato nella Diocesi di Planalto;
III. S.R. Tayrone Honório, OC-M, incardinato nell’Arcidiocesi di Bahia.
A ciascuno dei nominati ricordo che il servizio liturgico non si riduce a una funzione tecnica o esteriore, ma è partecipazione viva e interiore al mistero di Cristo, Sommo ed Eterno Sacerdote. Così, i Signori nominati non soltanto prestano un servizio di ordine pratico, ma diventano anche segni di comunione, favorendo la partecipazione di tutto il Popolo di Dio alle azioni liturgiche presiedute dal Santo Padre.
Esorto, pertanto, i nominati a coltivare una pietà sincera, a frequentare assiduamente i sacramenti, a dedicarsi allo studio delle norme liturgiche e a rimanere sempre disponibili al servizio, anche quando ciò richieda sacrificio di tempo, energie e comodità personali.
La dedizione al servizio ministeriale nelle Celebrazioni del Romano Pontefice è di somma importanza. Non si tratta di un semplice incarico amministrativo, ma di una vera partecipazione alla missione universale della Chiesa, che, attraverso la voce e il gesto del Papa, annuncia il Vangelo, celebra i divini Misteri e guida i fedeli sulla via della santità.
Ogni gesto liturgico, ogni movimento ordinato e ogni aiuto prestato al Santo Padre Benedetto VIII durante la celebrazione non hanno valore soltanto funzionale, ma sono espressione concreta della comunione ecclesiale e testimonianza di fede davanti al mondo. Così, la fedeltà dei nominati a questa missione contribuirà affinché le Celebrazioni Liturgiche Pontificie continuino a essere fonte di ispirazione, modello di dignità ed espressione della cattolicità della Chiesa.
In virtù di quanto sopra esposto, e per l’autorità che mi è stata conferita come Maestro delle Cerimonie Pontificie, dichiaro e stabilisco che il presente Decreto di Nomina entri in vigore alla data della sua pubblicazione, essendo comunicato ai rispettivi Ordinari dei nominati e archiviato presso il Dipartimento delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice.
Che la Santissima Vergine Maria, Salus Populi Romani, interceda per i Signori nominati, affinché, con cuore umile e fedele, servano sempre con generosità l’altare del Signore e la Chiesa universale nella persona del Successore di Pietro.
El augusto munus de celebrar la Sagrada Liturgia, en el corazón de la Iglesia, es una de las más altas expresiones de la fe y de la vida de la comunidad cristiana. Desde los primeros siglos, la Iglesia, guiada por el Espíritu Santo, se ha organizado de modo que el culto divino sea ofrecido a Dios con la máxima reverencia, orden y dignidad, especialmente cuando es presidido por el Sucesor del Bienaventurado Apóstol Pedro, Pastor universal de toda la Iglesia.
Las celebraciones litúrgicas del Romano Pontífice, tanto en las Basílicas Mayores como en las Iglesias titulares y parroquiales de Roma, así como en las ocasiones solemnes que reúnen fieles de todo el mundo, constituyen no solo actos de culto, sino también testimonio público de la fe católica y expresión de la unidad del Pueblo de Dios en torno a su Pastor Supremo.
Con este espíritu, el Departamento de las Celebraciones Litúrgicas del Sumo Pontífice, instituido y consolidado a lo largo de los siglos, tiene la misión de preparar, organizar y asistir al Santo Padre en cada acto de culto que le corresponde presidir, así como de colaborar en las celebraciones de gran relevancia en la Ciudad Eterna. Esta responsabilidad exige celo, formación litúrgica, disciplina espiritual y capacidad de servicio humilde, de modo que cada gesto, cada palabra y cada rito sean verdaderamente transparentes al Misterio celebrado.
La Santa Iglesia Romana, Cabeza y Madre de todas las Iglesias, necesita ministros debidamente preparados que, en estrecha comunión con el Maestro de Ceremonias Pontificio y los Oficiales del Departamento, cooperen en la ejecución de las celebraciones presididas por el Santo Padre Benedicto VIII, así como en otras celebraciones de carácter solemne y representativo que tengan lugar en Roma.
Estos colaboradores tienen la misión de asistir en las ceremonias, garantizar el orden ritual, sostener el canto y la oración del pueblo, orientar a los concelebrantes, diáconos y ministros instituidos, y asegurar que toda la asamblea participe activamente, de manera plena, consciente y fructífera.
Ante la creciente necesidad de asistencia en las celebraciones que cuentan con la presencia de fieles procedentes de todos los continentes, se hace oportuno ampliar el cuerpo de auxiliares designados para este servicio.
Tras un estudio diligente, el parecer favorable de los responsables del Departamento y, sobre todo, el discernimiento y la aprobación del Santo Padre Benedicto VIII, se ha decidido el nombramiento de nuevos colaboradores, incardinados en diversas Iglesias particulares, para servir en el ámbito de las Celebraciones Litúrgicas del Sumo Pontífice.
Tales nombramientos no constituyen solo un encargo funcional, sino un verdadero llamado al servicio del altar y a la comunión eclesial en torno al Sucesor de Pedro. Los nombrados asumen esta misión con espíritu de fe, obediencia y amor a la Santa Iglesia. Por ello:
Yo, Mons. Davi Melo Lucianni, Maestro de Ceremonias Pontificias, en virtud de la autoridad recibida y con el mandato expreso del Santo Padre Benedicto VIII, nombro y designo para el servicio litúrgico en las Celebraciones Pontificias a los siguientes señores:
COLEGIO DE LOS CEREMONIARIOS TITULARES
I. Sr. José Gabriel, OC-M, incardinado en la Diócesis de Minas;
II. Sr. Adriano Silva, incardinado en la Diócesis de Planalto;
III. Sr. Tayrone Honório, OC-M, incardinado en la Arquidiócesis de Bahía.
A cada uno de los nombrados recuerdo que el servicio litúrgico no se reduce a una función técnica o externa, sino que es participación viva e interior en el misterio de Cristo, Sumo y Eterno Sacerdote. Así, los señores nombrados no solo prestan un servicio de orden práctico, sino que se convierten también en signos de comunión, favoreciendo la participación de todo el Pueblo de Dios en las acciones litúrgicas presididas por el Santo Padre.
Exhorto, por tanto, a los nombrados a cultivar una piedad sincera, frecuentar asiduamente los sacramentos, dedicarse al estudio de las normas litúrgicas y permanecer siempre disponibles para el servicio, aun cuando este exija sacrificio de tiempo, energías y conveniencias personales.
La dedicación al servicio ministerial en las Celebraciones del Romano Pontífice es de suma importancia. No se trata de un mero encargo administrativo, sino de una verdadera participación en la misión universal de la Iglesia, que, por la voz y el gesto del Papa, anuncia el Evangelio, celebra los misterios divinos y guía a los fieles hacia la santidad.
Cada gesto litúrgico, cada movimiento ordenado y cada ayuda prestada al Santo Padre Benedicto VIII durante la celebración no tiene solo un valor funcional, sino que es expresión concreta de la comunión eclesial y testimonio de fe ante el mundo. Así, la fidelidad de los nombrados a esta misión contribuirá a que las Celebraciones Litúrgicas Pontificias continúen siendo fuente de inspiración, modelo de dignidad y expresión de la catolicidad de la Iglesia.
En virtud de lo expuesto, y por la autoridad que me ha sido confiada como Maestro de Ceremonias Pontificias, declaro y establezco que este Decreto de Nombramiento entre en vigor en la fecha de su publicación, siendo comunicado a los respectivos Ordinarios de los nombrados, así como archivado en el Departamento de las Celebraciones Litúrgicas del Sumo Pontífice.
Que la Santísima Virgen María, Salus Populi Romani, interceda por los señores nombrados, para que, con corazón humilde y fiel, sirvan siempre con generosidad al altar del Señor y a la Iglesia universal, en la persona del Sucesor de Pedro.
Davi Melo Lucianni
Magister Caeremoniarum

